Necessità di fidarsi di Cristo

Fratelli, ecco un altro aspetto della vita, e dico vita, sì, perchè Gesù è via, verita e vita. Questo aspetto che adesso vorrei sottolineare è fidarsi di Gesù. Oggi nel mondo mass-mediatico c'è una ridondanza di informazioni e presumo che, sebbene questo abbia alcuni aspetti positivi, in quanto apre la mente e contribuisce a superare luoghi comuni e pregiudizi, tuttavia il rischio concreto è quella che molti chiamano la babele moderna, vale a dire il disorientamento causato da una serie infinita di messaggi, dato che è inevitabile che tot capita tot sententias. Ecco allora la necessità di riscoprire il messaggio autentico di Gesù Cristo, cosa non facile visto ad esempio che l'unico Vangelo in aramaico (la lingua in cui ha parlato Gesù) che potrebbero essere esistito è andato disperso, ci sarebbe da dubitare colpevolmente, comunque nessuno lo sà, e, comunque sia, non ci lasciamo scoraggiare e procuriamoci almeno una buona traduzione. La migliore in commercio, almeno in italiano, è a mio avviso la Bibbia di Gerusalemme, dei domenicani, che è confezionata nello stile tipicamente domenicano, che è sapienziale, e quindi volto ad aiutare a leggere i testi biblici dei vari libri in connessione fra loro. Ovviamente la conoscenza delle lingue originali aiuta, ma anche una buona traduzione, anzi ottima, come quella della Bibbia di Gerusalemme, può andare benone. Con la parola di Gesù, tratta dalla fonte, purifichiamo la nostra visione. Un aspetto infatti molto efficace di chi si fida della Bibbia è di imparare non solo dalla esperienza, cosa senz'altro positiva, ma che contiene infatti il rischio concreto di farlo sistematicamente a nostre spese, ma anche dalla rivelazione, cosa che aiuta ad illuminare la nostra vita e le nostre decisioni facendoci evitare di cadere in molti errori. Una vita illuminata dalla parola di Dio, bevuta alla fonte, che non contiene acque sporche, è fonte di vita e salute per il nostro composto di corpo ed anima. Ovviamente il rapporto personale di amore e fiducia verso Gesù deve essere seguito anche nella preghiera. L'errore che vorrei farvi evitare fratelli, sarebbe quello di preferire la parola degli uomini, per quanto saggi, alla parola di Dio. Dobbiamo certo cercare di obbedire ad ogni consiglio saggio, soprattutto se proviene da un superiore, ma non dobbiamo scordare che è meglio obbedire a Dio piuttosto che agli uomini, nella consapevolezza che se non esercitiamo come persone un minimo di senso critico verso ciò che quotidianamente ci viene propinato, rischiamo di non partecipare realmente al bene comune perchè sarebbe come tentare e credere Dio colui che è in realtà solo un nostro fratello, bisognoso anch'egli di aiuto ed illuminazione.
Grazie per l'attenzione, a presto.