Certamente trovare Dio è una impresa molto ardua, ma quanto mai necessaria, soprattutto per i nostri tempi traviati e corrotti, nel quale è facile perdersi i n questo mare di distrazioni che ci allontanano dal centro della nostra persona. Ecco che Gesù il Maestro, nell'episodio evangelico del suo smarrimento e ritrovamento al tempio ci offre un ottimo esempio di come dobbiamo comportarci per andare alla ricerca di Dio. Dio non si trova nei luoghi chiassosi e strombazzanti del peccato, ma nel luogo silente e atto alla concentrazione di una casa di studio, dove ritorniamo a ciò che veramente conta, all'haeceitas di questa nostra personalità che dobbiamo scoprire, eppoi custodire e salvare con l'aiuto delle facoltà della nostra anima. Se il nostro io ci sembrasse troppo ingombrante perdiamoci in Dio, con la compagnia di queste parole dei saggi, la cui follia è molto più savia delle apparenti realizzazioni di di un mondo, che cerca sempre più di sedurre per raggirare, vedendo nell'altro solo un mezzo per soddisfare le proprie brame. Quindi giovani, vecchi e bambini impugnamo il nostro rosario ed avremo quella pace che resiste agli attacchi dell'inferno.
Una buona domenica a tutti.
domenica 28 novembre 2010
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