lunedì 26 dicembre 2011
una invocazione universale alla Vergine
Fratelli, in questi tempi così difficili, per l'Italia, ma un pò per tutto il mondo, faccio un accorato appello perchè gli uomini di tutte le religioni, e se possibile anche gli atei, rivolgono una preghiera, spontanea o culturalmente mediata dalla loro spiritualità, alla Vergine, per la salvezza del mondo. Nelle situazioni di calamità non ci sono distinzioni di sesso, credo, razza, religione; tutti debbono ricorrere al cielo per implorare l'aiuto divino sulle nazioni così devastate. Questa è una pratica antica, spontanea e naturale che dovrà prevalere sull'istinto e la cultura di morte, così diffusa nel mondo contemporaneo, se vogliamo davvero evitare il pericolo di uno spargimento di sangue, che già si profila all'orizzonte.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento